Con i suoi 1.840 chilometri di costa, la Sardegna ospita molte spiagge note a livello nazionale e internazionale tra cui ben più di una, nascosta, è riuscita a sottrarsi al turismo di massa conservando intatta la sua natura selvaggia il che rende la regione una destinazione di prim’ordine per gli appassionati di turismo equestre che possono scoprire in sella a un cavallo le piccole calette bagnate dal mare cristallino e le spettacolari grotte che penetrano nel cuore dell’isola.
La Sardegna vanta da sempre un forte legame con i cavalli e molte delle feste tradizionali della regione sono incentrate attorno al nobile animale come il Carnevale di Alghero o la Sartiglia in cui i cavalieri, in sella al proprio destriero, devono centrare una stella. Inoltre è una delle poche regioni d’Italia, se non l’unica, dove si trovano ancora cavalli che vivono allo stato brado, sull’altopiano della Giara.
Scegliere di visitare la Sardegna a cavallo rappresenta un’esperienza davvero unica laddove il contatto con la natura è impattante ed è capace di rigenerare fino in fondo con i suoi paesaggi, il mare e il profumo della vegetazione che creano un’atmosfera unica e indimenticabile. Inoltre, grazie al clima estremamente piacevole, in Sardegna è possibile praticare l’equitazione tutto l’anno in situazioni diverse: dalle passeggiate a cavallo sulla spiaggia all’alba – con la brezza dell’aria mattutina sulla pelle – e al tramonto, quando i colori si fanno più tenui, alle cavalcate autunnali – quando si sentono i profumi della campagna e i silenzi rotti dai campanelli delle pecore – e primaverili che regalano momenti incantevoli tra i colori unici dei fiori di campo.
In tutta la regione si trovano strutture ricettive e maneggi che offrono escursioni a cavallo più o meno lunghe per conoscere il territorio, corsi di equitazione per adulti e bambini e altre attività che permettono l’avvicinamento al meraviglioso mondo del cavallo.
[rcblock id=”130786″]