Obiettivo green in Repubblica Dominicana

Categories
Notizia

Rivoluzione green per la Repubblica Dominicana che ha dato il via ad un grande progetto di produzione di energia rinnovabile nella provincia di Monte Plata nella parte centro...

Leggi tutto...

Rivoluzione green per la Repubblica Dominicana che ha dato il via ad un grande progetto di produzione di energia rinnovabile nella provincia di Monte Plata nella parte centro orientale dell’isola.

Qui infatti sorgerà la più grande centrale solare dei Caraibi, con l’obiettivo di rinunciare gradualmente ai combustibili fossili e ridurre quindi la quantità di emissioni di CO2 nella regione caraibica. Il progetto non avrà solo effetti importanti sull’ambiente, ma anche sull’occupazione, che sarà influenzata positivamente anche dal flusso turistico richiamato dalla realizzazione di un interessante centro espositivo dedicato all’ecosistema dell’isola.

Il progetto, avviato già da qualche anno dalla compagnia di Taiwan General Energy Solution (GES), si basa su un’attenta analisi dell’isola dal punto di vista di approvvigionamento energetico, ma prende in considerazione anche i numerosi vantaggi derivati dalla forte esposizione ai raggi solari di questa splendida zona tropicale. Grazie al fattore climatico, la produzione di energia elettrica stimata è sufficiente a soddisfare la domanda energetica di circa cinquanta mila famiglie, incrementando così la sostenibilità ambientale della Repubblica Dominicana. Per la comunità locale, la realizzazione del progetto prevede la creazione di centinaia di posti di lavoro nella centrale e migliaia di posti nelle aziende di servizi e forniture necessarie.

L’isola caraibica punta a realizzare un’opera totalmente sostenibile e per questo il suo completamento avverrà nel rispetto di una serie di vincoli posti dal governo come condizioni essenziali. Infatti, la compagnia taiwanese dovrà preoccuparsi di ripristinare la stessa superficie di vegetazione rimossa per realizzare l’impianto fotovoltaico e di rispettare gli elementi ambientali originari di un’ampia area della provincia di Monte Plata. Inoltre, la centrale solare dovrà includere anche un centro aperto ai visitatori riguardante l’energia rinnovabile e i vantaggi interconnessi ad essa.

La Repubblica Dominicana è una destinazione riconosciuta a livello internazionale per le sue escursioni uniche in contesti naturalistici di grande bellezza, la ricca cultura, i numerosi servizi e il clima temperato perfetto tutto l’anno. Facilmente raggiungibile con voli diretti dai principali aeroporti internazionali, il Paese è un’oasi ideale per celebrità, coppie e famiglie. Con i suoi itinerari naturalistici, le spiagge e i campi da golf di alto livello, qui ci si può rilassare in strutture di lusso, esplorare le memorie dei secoli passati, degustare i piatti tipici della gastronomia dominicana o avventurarsi in percorsi eco-turistici attraversando parchi nazionali, fiumi e catene montuose. Circondata dal mare dei Caraibi a sud e dall’Oceano Atlantico a nord, la Repubblica Dominicana offre una varietà di attività sportive, ricreative e di intrattenimento, esperienze culturali esclusive come balli, festeggiamenti del Carnevale e prodotti tipici dominicani come il tabacco,il rum, il cioccolato,il caffè, l’ambra e il larimar.

Ogni regione ha qualcosa da offrire per ogni tipologia di viaggiatore e budget: l’avventurosa Puerto Plata, l’esuberante Samanà, la storica capitale Santo Domingo, la soleggiata Punta Cana, la lussuosa La Romana, l’allegra Barahona. Oltre alle numerose esperienze lungo le coste inesplorate, è riconosciuta per la sua popolazione ospitale e amichevole. Con otto aeroporti internazionali e nove zone ecologiche diverse, non è mai stato così facile raggiungere la destinazione. Per avere ulteriori informazioni e iniziare a pianificare un viaggio, si può visitare il sito ufficiale dell’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana.

Video presentazione

Foto gallery

Marinella Scarico

Sono una Google Local Guide esperta di promozione turistica e web marketing. Viaggio raccontando il lato green del turismo.

Lascia un commento

Leggi anche