VISITARE GENOVA E ANDAR PER CHIESE a partire da Piazza dell’Annunziata, a pochi metri dal nostro Hotel, trovate:
– CHIESA DELL’ANNUNZIATA DEL VASTATO : La Basilica della Santissima Annunziata del Vastato è una delle attrazioni turistiche di Genova.
All’interno della Chiesa della Santissima Annunziata del Vastato di Genova è possibile osservare opere di artisti come Cambiaso, Scorticone, De Ferrari, Strozzi, Piola, Guidobono, Carlone, Assereto, Castello, Benso e il Maragliano.
Qui si possono ammirare capolavori di Caravaggio, Rubens, Van Dyck, De Ferrari, Strozzi, Carlone, Piola, Benso, Assereto.
Pochi metri verso il centro e troviamo l’Oratorio di
– SAN FILIPPO NERI dove ancora suona l’unico organo del 1500 rimasto in città. Il tempo di un caffè nel Barletteria di Via Lomellini e poi si trova l’antica cattecdrale medioevale di
– SAN SIRO, l’antica chiesa di San Siro fu eretta nel IV; originariamente dedicata ai Dodici Apostoli, nel VI secolo cambiò la propria intitolazione in favore del vescovo Siro. Fu la prima cattedrale di Genova, titolo che nel IX secolo passò a San Lorenzo; nel febbraio 1007 venne assegnata ai Benedettini dal vescovo Giovanni II ed eretta in Abbazia.
I monaci (che lo tennero fino al 1398) riedificarono l’antico tempio in forme romaniche; ma l’ala meridionale dell’edificio fu distrutta da un incendio nel 1580, cosicchè i Teatini – cui l’aveva affidata Gregorio XIII nel 1575 – lo ricostruirono completamente tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo. I Padri edificarono anche convento e chiostro, mutilati due secoli dopo dal tracciamento di via Cairoli; l’alto campanile romanico (circa 50 metri), già colpito nel 1632 da un fulmine, fu demolito sul finire del 1904 per timore di un crollo.
L’interno, a tre navate su colonne binate, è uno scrigno di tesori.
A seguire, tra i mille negozietti di via San Luca la Chiesa di SAN LUCA con i capolavori del Grechetto, eretta nel 1188. Finita via San Luca ci troviamo di fronte SAN PIETRO IN BANCHI costruita sopra le botteghe il cui affitto ha contribuito alla costruzione della chiesa. Seguendo poi Via degli Orefici e passando per Piazza campetto si arriva in Piazza SAN MATTEO cuore dei possedimenti della famiglia Doria.
Ci avviciniamo così alla nostra cattedrale di San Lorenzo, ma prima visitiamo il CHIOSTRO DEI CANONICI DI SAN LORENZO
E a fianco infine l’imponente Cattedrale di SAN LORENZO, la chiesa di S. Lorenzo assunse il ruolo di cattedrale di Genova dopo l’878, anno in cui vi vennero traslate le reliquie di S. Romolo. Iniziato nel 1099, l’attuale edificio venne completato intorno al 1133, quando Innocenzo II innalzò la diocesi al rango di metropolita. Tra il 1222 ed il 1296 un terremoto ed un edificio richiedono la sostanziale ricostruzione della parte interna e della facciata che venne riedificata di fronte alla vecchia all’inizio del XIV secolo. Nella seconda metà del XVII secolo vennero infine eseguiti la copertura a botte della navata e la ricostruzione del coro.
Grandioso Tempio del 1118, innumerevole le opere d’arte contenute, compreso il Tesoro del Museo con il Catino di Giovanni Battista. da non perdere.
Poco più sopra in Piazza Matteotti troviamo la CHIESA DEL GESù del 1595, con le opere di Rubens, , Guido Reni, Domenico Fiasella, Domenico Piola e tanti altri. Ed è l’ora di visitare la città medioevale a cominciare dalla Chiesa di SAN DONATO del 1100 ancora mantenuta nelle sue forme originali che fanno sognare ad occhi aperti di un mondo lontano nel tempo. famosa la pala d’altare di Van Cleve.
Forse in pochi lo sanno ma a Genova è custodita una delle relique più appassionanti della nostra religione: il Sacro Mandillo nella CHIESA SAN BARTOLOMEO DEGLI ARMENI. Il Sacro Mandillo è esposto alla visita dei fedeli solo durante la settimana di Pentecoste.